REAZIONI AVVERSE - FARMACO VIGILANZA PASSIVA
Cita da Alessandra Ghisla su 2 Novembre 2024, 11:01È purtroppo indiscusso che in Italia la farmacovigilanza attiva da parte dei medici sia fallimentare. Non solo negano le reazioni avverse ma non segnalano il cambio di salute dei loro pazienti post vaccinazione. Questo è gravissimo perché è un reato con OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO oltretutto con un danno biologico in atto. Non solo non vengono effettuate ma sono nettamente sottostimate. Ma questo disservizio non può impedirci di praticare la FARMACOVIGILANZA PASSIVA, cioè le segnalazioni spontanee da parte dei cittadini, ai quali non serve portare un certo danno da vaccino ma QUALSIASI cambio di salute o fisico/mentale post farmaco (questo vale per tutti i farmaci). In base alle segnalazioni poi verrà stabilito se il nesso causale sia riconducibile al farmaco o meno ma intanto si stabilisce più dettagliatamente il RAPPORTO RISCHIO/BENEFICIO che potrebbe portare pure alla revoca della licenza di un farmaco da parte dell’azienda produttrice. Infatti in USA il VAERS funziona grazie alle assicurazioni che spingono sul risarcimento dei danni e, quindi, a segnalare OGNI problema di salute post farmaco.
Come fare per fare una segnalazione? Lo si fa semplicemente dal sito dell’AIFA
https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1719229/Guida_compilazione_ADR_paziente_cittadino.pdf
o cartaceo
https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1719229/scheda_ADR_paziente.docx
da inviare qui
https://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza
oppure online
https://servizionline.aifa.gov.it/schedasegnalazioni/#/segnalazione/cittadino
Anche per i DANNEGGIATI DA VACCINO è fondamentale fare segnalazione, anche per documentare il cambio di salute post inoculazione oppure se hanno contratto il Covid dopo 1-2-3-4-5 dosi. Se nessuno vuole certificarti il danno, lo farai tu.
Basta subire passivamente e lagnarsi solo sui social, siate CITTADINI ATTIVI E CONSAPEVOLI che si muovono per risolvere il problema in una questione anche di interesse pubblico. Siate LIBERI.
Alessandra Ghisla - Consulente con studi di diritto
(Questo topic è di proprietà intellettuale di Ghisla Alessandra che ne permette condivisione ma con citazione della fonte)
È purtroppo indiscusso che in Italia la farmacovigilanza attiva da parte dei medici sia fallimentare. Non solo negano le reazioni avverse ma non segnalano il cambio di salute dei loro pazienti post vaccinazione. Questo è gravissimo perché è un reato con OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO oltretutto con un danno biologico in atto. Non solo non vengono effettuate ma sono nettamente sottostimate. Ma questo disservizio non può impedirci di praticare la FARMACOVIGILANZA PASSIVA, cioè le segnalazioni spontanee da parte dei cittadini, ai quali non serve portare un certo danno da vaccino ma QUALSIASI cambio di salute o fisico/mentale post farmaco (questo vale per tutti i farmaci). In base alle segnalazioni poi verrà stabilito se il nesso causale sia riconducibile al farmaco o meno ma intanto si stabilisce più dettagliatamente il RAPPORTO RISCHIO/BENEFICIO che potrebbe portare pure alla revoca della licenza di un farmaco da parte dell’azienda produttrice. Infatti in USA il VAERS funziona grazie alle assicurazioni che spingono sul risarcimento dei danni e, quindi, a segnalare OGNI problema di salute post farmaco.
Come fare per fare una segnalazione? Lo si fa semplicemente dal sito dell’AIFA
https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1719229/Guida_compilazione_ADR_paziente_cittadino.pdf
o cartaceo
https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1719229/scheda_ADR_paziente.docx
da inviare qui
https://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza
oppure online
https://servizionline.aifa.gov.it/schedasegnalazioni/#/segnalazione/cittadino
Anche per i DANNEGGIATI DA VACCINO è fondamentale fare segnalazione, anche per documentare il cambio di salute post inoculazione oppure se hanno contratto il Covid dopo 1-2-3-4-5 dosi. Se nessuno vuole certificarti il danno, lo farai tu.
Basta subire passivamente e lagnarsi solo sui social, siate CITTADINI ATTIVI E CONSAPEVOLI che si muovono per risolvere il problema in una questione anche di interesse pubblico. Siate LIBERI.
Alessandra Ghisla - Consulente con studi di diritto
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